Implantologia dentale a due fasi o bifasica

L’implantologia dentale a due fasi è un approccio comune utilizzato per l’inserimento di impianti dentali. Questo processo prevede due fasi distinte di intervento chirurgico per completare l’installazione degli impianti dentali.

Ecco come di solito si svolge il processo a due fasi:

Fase 1: Chirurgia di Inserimento dell’Impianto

1. Valutazione Iniziale: Prima dell’intervento, il dentista o l’implantologo valuta la salute generale del paziente e la struttura ossea nella zona in cui verranno inseriti gli impianti.
2. Anestesia: Il paziente viene anestetizzato per garantire un intervento senza dolore.
3. Inserimento dell’Impianto: Viene praticato un piccolo foro nell’osso mascellare o mandibolare, e l’impianto dentale in titanio viene inserito nella posizione desiderata. L’osso avrà poi il tempo di guarire attorno all’impianto in un processo chiamato “osseointegrazione”.
4. Chiusura della Gengiva: Una volta inserito l’impianto, la gengiva viene suturata sopra l’area di intervento.
5. Fase di Guarigione: Il periodo di guarigione, che può durare diverse settimane o mesi, è essenziale per consentire all’osso di integrarsi saldamente con l’impianto.

Fase 2: Esposizione dell’Impianto e Posizionamento del Dente Artificiale

1. Esposizione dell’Impianto: Dopo il periodo di guarigione, si procede a una seconda chirurgia per esporre l’estremità dell’impianto che era stata precedentemente inserita sotto la gengiva.
2. Collocazione del Collare Protettivo: Viene collocato un collare protettivo attorno all’impianto per permettere la guarigione delle gengive attorno all’area esposta.
3. Preparazione per il Dente Artificiale: Una volta guarite le gengive, si prendono misure per creare il dente artificiale che verrà fissato sull’impianto.
4. Fissaggio del Dente Artificiale: Il dente artificiale viene fissato all’impianto mediante un perno o una vite.

Follow-up:

Dopo il completamento della procedura a due fasi, il paziente è sottoposto a controlli periodici per assicurarsi che l’impianto si sia osseointegrato correttamente e che la protesi dentale sia stabile e funzionale.

L’approccio a due fasi offre il vantaggio di consentire una corretta osseointegrazione prima di posizionare la protesi definitiva, garantendo una maggiore stabilità e successo a lungo termine.