Parodontite si può intervenire chirurgicamente?

L’intervento chirurgico per la parodontite può essere necessario in alcuni casi avanzati in cui la malattia gengivale ha causato danni significativi alle gengive, all’osso circostante e ai tessuti di supporto dei denti. Di seguito sono elencati alcuni interventi chirurgici comuni utilizzati per trattare la parodontite:

1. Chirurgia Parodontale a Lembo:
   • Descrizione: In questa procedura, il chirurgo crea un lembo di gengiva per accedere alla radice del dente e all’osso danneggiato.
   • Utilizzo: È spesso utilizzato per trattare tasche gengivali profonde e rimuovere il tartaro sotto la gengiva.
2. Gingivectomia/Gingivoplastica:
   • Descrizione: Rimozione chirurgica di porzioni di gengiva danneggiata o ipertrofica.
   • Utilizzo: Per migliorare l’aspetto delle gengive, rimuovere tessuto infiammato o correggere l’ipertrofia gengivale.
3. Chirurgia delle Tasche Gengivali:
   • Descrizione: Pulizia profonda delle tasche gengivali e ricostruzione delle gengive se necessario.
   • Utilizzo: Riduzione delle tasche gengivali profonde e ripristino della salute gengivale.
4. Allineamento dei Denti (Ortodonzia):
   • Descrizione: Corregge la posizione dei denti per facilitare la pulizia e ridurre il rischio di ricorrenza della parodontite.
   • Utilizzo: In casi in cui la posizione dei denti contribuisce alla parodontite.
5. Innesto Osseo:
   • Descrizione: Aggiunta di osso o materiale sostitutivo osseo nelle aree in cui l’osso è stato danneggiato.
   • Utilizzo: Ricostruzione dell’osso danneggiato dall’infiammazione.
6. Innesto Gengivale:
   • Descrizione: Trapianto di tessuto gengivale per coprire radici esposte o migliorare l’aspetto estetico.
   • Utilizzo: Correzione di recessioni gengivali.
7. Chirurgia Ortogengivale:
   • Descrizione: Intervento combinato di chirurgia ortodontica e parodontale.
   • Utilizzo: Correggere asimmetrie facciali associate a problemi gengivali e dentali.

È importante notare che l’intervento chirurgico può essere complementare a trattamenti non chirurgici come la terapia di mantenimento parodontale regolare e l’igiene orale. La scelta dell’intervento dipende dalla gravità della parodontite e dalle condizioni specifiche di ciascun paziente. Un parodontologo o un chirurgo orale può valutare la situazione e consigliare il piano di trattamento più adatto.